Queste di cui vi parliamo in questo post, sono ben tre consegne delle quattro previste per queste festività pasquali.
La prima è stata al CAV di Brescia, dove la nostra inviata Anna ha fatto una parte della consegna. Queste le sue parole e le foto che ha scattato:
Buongiorno ragazze...allora come anticipato ho fatto una parte di consegna. Essendo in pieno centro storico, non ci sono tanti parcheggi, ma per fortuna hanno un cortile condominiale, da dove abbiamo poi potuto accedere ai loro uffici (che sono come uno scantinato).
C'era qualche volontaria, ma essendo giorno di ricezione persone, il trambusto era notevole.
Abbiamo scaricato i tre trolley, e ci siamo arrangiate a portali giù dalle scale, se aspettavamo l'unico uomo che c'era saremmo ancora là. Fortunatamente non erano pesanti, avevo proprio evitato di stipare la roba a "mò di valigia vacanza con dentro la casa".
Ho aperto prima quelli del cose usate, poi la scatola delle scarpettine ed in fine quello delle cose nuove della raccolata.
Nella nostra permanenza, come mi ha detto Gabry, abbiamo fatto un "dal produttore al consumatore".
Praticamente c'era una mamma con una bimba di circa 6 mesi un pò paciottona, che aveva bisogno di abbigliamento. Loro hanno rovistato tra le loro cose. Intanto ho tolto dalla scatola due paia di scarpine di cotone e dal trolley della raccolata una bavaglia ed una copertina leggera e gliele hanno consegnate.
La cosa forte è stata la volontaria, che credo sia un pò la "capo" ha iniziato a dare ordini all'una ed all'altra per l'acquisto delle scatole dove mettere le cose, di controllare in quelle che hanno se c'è spazio. Insomma una "caporal maggiore" a tutti gli effetti.
Ci hanno un pò raccontato dei momenti difficili che stanno attraversando le loro assistite.
Ci hanno un pò raccontato dei momenti difficili che stanno attraversando le loro assistite.
Inoltre, per questo progetto, abbiamo preparato anche dei piccoli quadretti ricamati da donare alle neo mamme come benvenuto per la piccola vita!
Che ne dite, non sono un amore?
Ma lascio lo spazio alle parole della nostra inviata Angela che ha fatto la consegna con le amiche del Folletti Lab di Trani:
Come vi avevo annunciato, oggi abbiamo incontrato i "Pulcini del Tin di Bari"...... non ho molte parole, per esprimervi la gioia e l'emozione di questo momento
Un coivolgimento veramente inaspettato e totale......a partire dal Primario ed il suo team....infermieri, puericultrici e i genitori dei bimbi, che mostravano la loro gioia e il loro apprezzamento per il nostro messaggio di amore........
In un attimo tutti i bimbi del reparto si sono colorati dei nostri amorevoli lavori...orgogliosissimi di indossarli e mostrarli a tutte le Follette non presenti.
ad ogni mamma è stato donato un doudou.......una giovane mamma di due gemelli ci detto che stanotte avrebbe dormito con i doudou e domani li avrebbe riportati dai suoi bimbi
guardate con i vostri occhi, quale è stata l'atmosfera che ci avvolto per tutto il tempo che siamo state lì.......
il folletto che orgogliosamente il Professor LAFORGIA stringe fra le mani è già appeso nel corridoio della reparto
I Folletti Laboriosi sono entrati nel reparto e nel cuore del Tin, fino al punto di essere stati invitati per la imminente inaugurazione del nuovo reparto.......
Ci siamo ringraziati a vicenda e salutati con la promessa che questo "CORDONE OMBELLICALE" ci terrà uniti anche in futuro......
Facciamo tutte il tifo per il piccolo FILIPPO, che nei prossimi giorni subirà un secondo intervento...abbiamo promesso alla sua mamma, le nostre preghiere e la "certezza" che non l'avremmo dimenticato
E questa, è la consegna del progetto a favore del reparto TIN dell'Ospedale di Vicenza.
Le nostre inviate speciali sono state Fiorella ed Angela, e questo è il loro racconto con foto:
…foto di gruppo… la caposala Barbara, Angela con il marito, la stagista (non ricordo il nome) ed io… e naturalmente i nostri pacchetti!!
Eccomi a farvi il resoconto di questa nuova ed emozionante consegna.
Ore 10,30 mi incontro con Angela, i nostri mariti questa volta ci accompagnano facendo i portaborse e le foto, ci manca la nostra amica folletta Mariapia…
Quattro chiacchiere davanti ad un caffè e poi via presto verso il reparto di patologia neonatale, dove sappiamo essere attesi da Barbara, la caposala.
All’ingresso, mentre aspettiamo che ci aprano, conosciamo una giovane famiglia, papà e mamma con in braccio una dolcissima e piccola bimba. I genitori ci dicono che ha un anno e che quando è nata pesava appena 500gr. .... “ Era proprio piccolissima” aggiunge il papà, “Quante preoccupazioni e speranze si sono alternate in tutti quei giorni aspettando che la bimba crescesse”.....
Ci chiedono se abbiamo un nipotino, spieghiamo chi siamo e che cosa realizziamo, facciamo vedere i sacchettini, entrambi ne restano entusiasti e ci dicono che è bello quello che facciamo gratuitamente per queste persone, perché, aggiunge la mamma:
“E’ tanto angosciante restare qui ad aspettare che tuo figlio cresca, cresca… anche se tutto il personale è molto attento. Sapere che alcune persone fanno dei regali senza conoscere a chi viene dato offre un momento di serenità, e mi creda qui i papà e le mamme ne hanno proprio tanto bisogno, è come una preghiera in più”.
Ci hanno ringraziato tantissimo e il papà ha voluto che gli ripetessimo il nome del nostro gruppo.
Poi è arrivata Barbara con una stagista, ci hanno accompagnate in una saletta, abbiamo mostrato i pacchettini, entrambe si sono illuminate e hanno osservato con ammirazione ogni singolo oggettino e ci hanno ringraziato moltissimo affermando che certamente le mamme saranno contente, perché spesso sono i “piccoli” pensieri dati con amore che donano un sorriso in più e in questi ambienti servono più di tante parole e discorsi....
E con queste bellissime parole e sensazioni che ne derivano, vi diamo l'arrivederci alle prossime novità del boschetto... e GRAZIE davvero dal profondo del cuore a tutte coloro che hanno partecipato a questi progetti!
I bavaglini deliziosi.... i cappellini spiritosi..... i coniglietti simpaticissimi.... tutto pronto!!
Davanti alla porta della Patologia Neonatale....
Eccomi a farvi il resoconto di questa nuova ed emozionante consegna.
Ore 10,30 mi incontro con Angela, i nostri mariti questa volta ci accompagnano facendo i portaborse e le foto, ci manca la nostra amica folletta Mariapia…
Quattro chiacchiere davanti ad un caffè e poi via presto verso il reparto di patologia neonatale, dove sappiamo essere attesi da Barbara, la caposala.
All’ingresso, mentre aspettiamo che ci aprano, conosciamo una giovane famiglia, papà e mamma con in braccio una dolcissima e piccola bimba. I genitori ci dicono che ha un anno e che quando è nata pesava appena 500gr. .... “ Era proprio piccolissima” aggiunge il papà, “Quante preoccupazioni e speranze si sono alternate in tutti quei giorni aspettando che la bimba crescesse”.....
Ci chiedono se abbiamo un nipotino, spieghiamo chi siamo e che cosa realizziamo, facciamo vedere i sacchettini, entrambi ne restano entusiasti e ci dicono che è bello quello che facciamo gratuitamente per queste persone, perché, aggiunge la mamma:
“E’ tanto angosciante restare qui ad aspettare che tuo figlio cresca, cresca… anche se tutto il personale è molto attento. Sapere che alcune persone fanno dei regali senza conoscere a chi viene dato offre un momento di serenità, e mi creda qui i papà e le mamme ne hanno proprio tanto bisogno, è come una preghiera in più”.
Ci hanno ringraziato tantissimo e il papà ha voluto che gli ripetessimo il nome del nostro gruppo.
Poi è arrivata Barbara con una stagista, ci hanno accompagnate in una saletta, abbiamo mostrato i pacchettini, entrambe si sono illuminate e hanno osservato con ammirazione ogni singolo oggettino e ci hanno ringraziato moltissimo affermando che certamente le mamme saranno contente, perché spesso sono i “piccoli” pensieri dati con amore che donano un sorriso in più e in questi ambienti servono più di tante parole e discorsi....
E con queste bellissime parole e sensazioni che ne derivano, vi diamo l'arrivederci alle prossime novità del boschetto... e GRAZIE davvero dal profondo del cuore a tutte coloro che hanno partecipato a questi progetti!
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